Opera

Marco Visconti

Ambientazione

L'azione è in Lombardia. Epoca 1329

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Stanza nell'abitazione del conte Oldrado del Balzo a Milano
Stanza nell'abitazione del conte Oldrado del Balzo a Milano.

1.2 scena 7 - Grande sala illuminata a festa nell'abitazione di Marco Visconti
Grande sala illuminata a festa nell'abitazione di Marco Visconti. Sovra eleganti deschi sonovi vasi di oro, nappi ed altri oggetti consimili.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Spianata verso la Postierla d'Algisa
Spianata verso la Postierla d'Algisa fuori le mura di Milano. Di prospetto entrata allo steccato per la giostra, alla cui porta vedesi da un canto lo scudo di Ottorino capo della schiera de' bianchi, dall'altro quello di Sacramoro duce della schiera de' rossi. Intorno poi sono tavolati e tettoie e botteghe a vento; sotto le quali vendonsi dove falchi e veltri, dove armi, dove amuleti e specifici da cantambanchi. È l'alba.

2.2 scena 1 - Stanza nell'abitazione del conte Oldrado del Balzo a Milano
Stanza nell'abitazione del conte Oldrado del Balzo a Milano come la Scena prima dell'Atto primo.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Una *foresta
Una *foresta. In fondo parte del lago di Como e catena di montagne. È poco dopo il tramonto. L'onde del lago sono oltremodo agitate, buio il cielo; i lampi e i tuoni accrescono l'orrore della tempesta.

3.2 scena 3 - Sala nel castello di Rosate
Sala nel castello di Rosate. Da un lato una porta che dà in altre stanze, dall'altro lato un verone che lascia vedere la campagna ed al quale si ascende per pochi scalini. Al muro in fondo vi sono dipinti vari fatti guerreschi di Marco Visconti signore del Castello, ed in mezzo più in grande il ritratto di lui. Tra i vari mobili che addobbano la camera vi è un tavolino sul quale un'ampolla con l'arena da misurare il tempo, ed un ricco seggiolone a bracciuoli su cui Bice dorme un sonno interrotto ed affannoso. Una lampada rischiara la scena.

3.3 scena 8 - Sotterraneo nel castello
Sotterraneo nel castello. Vi si discende per una scala a chiocciola, la quale mette capo sotto la volta di quella caverna. Da per tutto è silenzio e buio.

Bibliografia

• Sessa 2003
  Sessa, Andrea, Il melodramma italiano 1861-1900. Dizionario bio-bibliografico dei compositori, Firenze, Olschki, 2003.
• Ambìveri 1998
  Ambìveri, Corrado, Operisti minori dell'Ottocento italiano, Roma, Gremese, 1998, 159 p..