Opera

Mitridate re di Ponto vincitor di se stesso

dramma da cantarsi in 3 atti
Compositore:
Capelli Giovanni Maria (07/12/1648 - 16/10/1726)
Librettista:
Pasqualigo Benedetto (fl. 1707 - 1783)
Prima rappr.:
Venezia, Teatro San Giovanni Grisostomo: 05/01/1723
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 Mitridate re di Ponto, feroce, dissimulatore e geloso [non indicato]
2 Ismene vergine greca, accordatagli in Efeso dal di lei padre in isposa. Costante, rissentita ed eroicamente amorosa [non indicato]
3 Irene vedova giovanetta reina de' Parti ausiliari di Mitridate. Indeterminata nelle sue simpatie desiderosa di sposo per tutela de' propri stati [non indicato]
4 Farnace figlio di Mitridate. Nato della prima moglie. Amico de' Romani. Amante disperato d'Ismene e di spiriti sediziosi [non indicato]
5 Sifare figlio di Mitridate. Nato di Stratonica. Ribelle del Marito. Fedele al padre e virtuosamente innamorato d'Ismene [non indicato]
6 Clelia in abito virile sotto nome di Lepido romano. Riconosciuta per Edelvira, figlia di Mitridate, nata di Stratonica ed a lei consegnata bambina co' tesori dell'Asia a Pompeo. D'indole guerriera ed audace [non indicato]
7 Arbate governatore di Ninfea. Vassallo di buona fede [non indicato]

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Piazza
Piazza attorniata da portici, li quali sostengono spaziose logge con statue e acquedotti. Guglie di diversa mole e struttura. Porta da mare nel prospetto per la quale entra Sifare con seguito d'uffiziali e soldati nella piazza incontrato da Arbate e seguaci con le chiavi sopra baccile. Popolo affollato occupa i portici. Drapello di scelta milizia sotto l'armi. Da un'eminente loggia scorgesi Ismene con una comitiva, la quale viene opportunamente scendendo dallo scalone interiore.

1.2 scena 5 - Tempio di Venere
Tempio di Venere e d'Imeneo con li simolacri d'argento su piedestalli d'oro e con geroglifici di vaga invenzione. Ara nel mezzo adornata di mirti e di rose festosamente intrecciate ed illuminate da facelle impugnate da volanti amorini.

1.3 scena 10 - Porto di mare
Porto di mare che si va ristringendo in semicerchio al lido, d'onde sporgesi lungo molo da faro da torre scoperta in iscorcio. Due squadre di vasselli ancorate in siti opposti del canale. Da lontano squadra di Vasselli in atto di mainar le vele; da uno de quali scendono Mitridate ed Irene, serviti da Arbate in palischermo che viene remigando alla riva. Da uno dei lati, mura della piazza con porta a rivellino. Da l'altro, fila d'alberi, tra quali sono distesi padiglione reale con seggi ed altre tende inferiori. Sul lido, machine murali. Sbarco di milizie. Farnace e Siface da la porta de la piazza con seguito numeroso.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Camera sontuosa
Camera sontuosa illuminata con seggio reale per due persone, appiedi del quale viene riposta sopra tavolino coperto di strato una corona gioiellata all'orientale.

2.2 scena 12 - Campagna
Campagna vasta con padiglione reale circondata da deliziose villette e terminata da folta selva dove sono raccolte le soldatesche in atto di marciare con attrecci militari e bagaglio sopra elefanti e cameli a imbarco sul mare, al quale resta poi scoperta la veduta e appianato il cammino col taglio de la selva che s'eseguisce da gladiatori.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Interiore di baloardo
Interiore di baloardo, il quale resta poi atterrato da macchine murali, con veduta dalla breccia del mare e de navili romani. Vedesi Farnace incatenato ad un sasso.

3.2 scena 3 - Fabbriche reali
Fabbriche reali dal prospetto delle quali scorgesi attaccata la reggia da soldatesche romane, le quali respinte dopo stretto conflitto dalli Asiatici, prendono precipitosa fuga, lungo il ponte ad archi piantato sopra profonda palude. In lontano navili che abbruciano sul mare.

3.3 scena 6 - Appartamento rimoto
Appartamento rimoto.

3.4 scena 10 - Cortile regio
Cortile regio, il quale tramutasi poi in ampio anfiteatro dove comparisce da tutti i lati sontuosa machina, rappresentante l'Asia in trionfo ed in festa con deitadi apparenti dentro una nuvolosa. Sopra soglio trionfale per i gradini del quale sono disposti diversi sedili, vedesi assiso Mitridate col sinistro braccio fasciato.

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
05/01/1723 Venezia, Teatro Grimani in S. Gio. Grisostomo Mitridate, re di Ponto vincitor di se stesso dramma da cantarsi prima assoluta

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1723 Mitridate, re di Ponto vincitor di se stessoprima edizione assoluta Venezia, Marino Rossetti