Opera

Calipso

Ambientazione

La scena si finge nell'isola Ogigie situata nel Mediterraneo tra le spiaggie d'Africa e il promontorio di Sicilia detto Pachino

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Recinto delizioso
Recinto delizioso di piante fiorite e capricciosamente fra di loro connesse in guisa che formano un leggiadro tempio di berfura consagrato a Cupido, il cui simulacro si scorge nel mezzo della scena circondato da Amorini.

1.2 scena 6 - Spaziosa valle
Spaziosa valle che va a terminare sul lido del mare ingombrata da una parte da dirupati e cavernosi scogli, e dall'altra da un ameno e boschereccio colle sul pendio del quale si vede attorniata da grotte, alberghi di ninfe, la reggia di Calipso a cui si ascende per via di tortuose scalinate. Veduta del mare in tempesta.

1.3 scena 9 - Attrio de'bagni reali
Attrio de'bagni reali di Calipso sacro alle Naiadi.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Grotta
Grotta intagliata nel vivo d'una rupe e fatta a volta tutta intarsiata di lucide pietruzze e conchiglie di vari colori ed addobbata da una pieghevoel vite, che stende ugualmente da ogni lato i rami carichi di pampini e grappoli.

2.2 scena 4 - Parte interna di magnifico tempio
Parte interna di magnifico tempio dedicato a Venere e pomposamente illuminato in tempo di notte, con balaustri, preziosi vasi e simulacri all'anzidetta allusivi e loggie all'intorno ripiene di spettatori. Sontuosa tavola imbandita nel mezzo della scena.

2.3 scena 9 - Logge
Logge aperte nella reggia di Calipso che prendono la luce dai raggi di luna.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Ampia ed opaca foresta di palme
Ampia ed opaca foresta di palme , salici pendenti ed altra sorta d'alberi selvaggi a noi stranieri, che confusamente sulle sassose sponde s'estende di rovinoso torrente che dalle scoscese cime d'alpestri montagne, serpeggiando precipita e sbocca nel mare. Caverna, che serve di nascondiglio alle fiere nelle viscere de' monti. Sole che spunta.

3.2 scena 5 - Vestibulo d'un serraglio di fiere
Vestibulo d'un serraglio di fiere le di cui mura appaiono in parte corrose ed inselvatichite dal tempo.

3.3 scena 9 - Portici
Portici del palazzo reale adorni di statue corrispondenti ad un porto di mare, sul quale galleggiano le navi di Telemaco che poi si incendiano. Altre navi in lontananza. Tempio di Venere circondato da una selvetta di mirti sulla spiaggia del mare.

Bibliografia

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