Opera

Alessandro e Timoteo

Ambientazione

La scena si finge nei giardini della reggia di Persepoli.

Quadri scenici

Atto unico

1.1 scena 1 - Ricchissimo e vasto padiglione
Ricchissimo e vasto padiglione sostenuto da preziose cariatidi e chiuso da maestose e volubili cortine con larghe frange e liste d'oro e pieno di trofei militari. Il fondo della tenda s'innalza nelle mutazioni di scena e lascia vedere gli oggetti che le stanno dietro; ma sempre ne resta la parte anteriore che ricopre il trono d'Alessandro, e vari sedili a destra e a sinistra.

1.2 scena 4 - Ameno boschetto
Ameno boschetto d'olmi e di viti, le quali castigate dall'arte in bei modi tessono ombrose volte di verdure. Tempietto di bacco nel fondo. Sedili d'erba e deliziosi recessi per imbandirvi mense.

1.3 scena 8 - Malinconico sotterraneo
Malinconico sotterraneo debolmente illuminato da pallide fiaccole ardenti sulle tombe dei re persiani. Cenotafio di Dario nel mezzo, a cui s'aggirano introno con mestissima pompa i persiani, inghirlandando il marmo di fiori, e posandovi sopra urne di profumi e vari doni.

1.4 scena 9 - Reggia d'amore
Reggia d'amore di nobilissima architettura con vari rami di magnifiche scale, e prospetto di ballatoi e balaustrate su cui posano in leggiadre attitudini Amore colle Grazie, le Ninfe e i Piaceri che poi discendono e formano il coro ed il ballo. Gli archi e le colonne del superbio edifizio sono circondate da serpreggianti festoni di fiori, che spirano tutta la freschezza delle amabili divinità, le quali soggiornano nel tempio.

1.5 scena 10 - Orribile caverna
Orribile caverna che figura le fauci dell'Erebo. L'ombre insanguinate de' morti greci e macedoni escono lentamente di sotterra; le furie e gli spettri sbucano dagli antri. Alcuni mostri e lantre infernali volteggiano fra le ruote di fumo e le livide fiamme, che scappano fuori dalle rupi sfessate e le corrodono ed annegano in varie parti. Alessandro veggendo approssimarsi gli spettri snuda la spada in atto di combatterli.

1.6 scena 11 - Atrio spazioso e magnifico
Atrio spazioso e magnifico della reggia di Persepoli, fra gli archi ed aperture del quale si vedono in lontananza gli edifici della città.

Bibliografia

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