Opera

Demetrio

opera in 3 atti
Compositore:
Bianchi Francesco (ca. 1752 - 27/11/1810)
Librettista:
Metastasio Pietro (1698 - 1782)
Prima rappr.:
Cremona: carn. 1774
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Ambientazione

La scena è in Seleucia.

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 Cleonice regina di Siria, amante corrisposta di [non indicato]
2 Alceste che poi si scopre Demetrio re di Siria [non indicato]
3 Fenicio grande del regno, tutore d'Alceste e padre di [non indicato]
4 Olinto grande del regno e rivale di Alceste [non indicato]
5 Barsene confidente di Cleonice e amante occulta di Alceste [non indicato]
6 Mitrane capitano delle guardie reali e amico di Fenicio [non indicato]

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Gabinetto illuminato
Gabinetto illuminato, con sedia e tavolino da un lato con sopra scettro e corona.

1.2 scena - Luogo magnifico con trono
Luogo magnifico con trono da un lato, sedili in faccia al suddetto trono per li grandi del regno, vista in prospetto del gran porto di Seleucia con molo e navi illuminate per solennizzare l' elezzione del nuovo re.

1.3 scena - Giardino interno del palazzo reale
Giardino interno del palazzo reale.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Galleria
Galleria.

2.2 scena - Camera con sedia
Camera con sedia.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Portico della regia
Portico della regia, corrispondente alle sponde del mare, con barca e marinari pronti per la partenza d' Alceste.

3.2 scena - Appartamenti terreni di Fenicio dentro la regia
Appartamenti terreni di Fenicio dentro la regia.

3.3 scena - Gran tempio dedicato al Sole
Gran tempio dedicato al Sole con ara e simulacro del medesimo nel mezzo e trono da un lato.

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
carn. 1774 Cremona, Demetrio os prima assoluta
carn. 1780 Venezia, Teatro San Benedetto Demetrio dramma per musica
carn. 1789 Verona, Teatro Filarmonico Il *Demetrio dramma per musica

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1780 Demetrio Venezia, Modesto Fenzo
[1789] Il *Demetrio Verona, Dionigi Ramanzini

Bibliografia