Opera

Artamene

dramma per musica
Compositore:
Fiorillo Ignazio (11/05/1715 - 06/1787)
Librettista:
Stampa Claudio Nicola (fl. 1680 - ?)
Prima rappr.:
Milano, Regio Ducal Teatro: carn. 1738
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Ambientazione

La scena si rappresenta in Agra capitale del Mogol e sue vicinanze

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 Asparde imperatore del Mogol [non indicato]
2 Artale sotto nome di Artimene, amante di Selene [non indicato]
3 Selene figlia di Temur, ed amante d'Artimene [non indicato]
4 Emirena regina di Golconda rifugiata nella reggia del Mogol e dal medesimo destinata sposa ad Aurenge, ma in segreto amante d'Artimene [non indicato]
5 Aurenge principe de Franguis ed amante segreto di Selene [non indicato]
6 Dara generale dei Mogolesi sollevati a favore d'Artale ecc. [non indicato]

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Vasta campagna
Vasta campagna tutta all'intorno circondata di palme e cipressi; all'intorno si vedono disposte diverse statue rappresentanti le provincie soggette all'impero Mogolese. Da una parte gran tenda messa ad oro ed argento ad uso di trono con sotto due cuscini. Nel mezzo del bosco sorge magnifico mausoleo tutto ornato con trofei militari e busti significanti agli antichi imperadori del Mogol. Nel mezzo del mausoleo urna, entro la quale so chiudono le ceneri di Temur, pare di Selene, ec.

1.2 scena 6 - Rotonda
Rotonda ornata all'intorno con diversi vasi di porcellana giapponese con entro fiori naturali. Per la medesima rotonda si vedono di prospetto due gabinetti ornati con idoletti d'oro e tapeti persiani ed altre pietre preziose ec.

1.3 scena 13 - Atrio magnifico
Atrio magnifico che termina alle rive del Gange. Da una parte veduta della reggia con scalinate pratticabili che mettono nel detto atrio. Di rimpetto alla reggia si vede l'atrio ornato con diverse statue equestri rappresentanto gli eroi del Mogol; ove termina l'atrio principiano diverse fortificazioni per difesa del fiume, quali si vanno stendendo in udo di porto a seconda delle rive del Gange, entro il quale si mirano molte navi all'uso mogolese. Sopra le fortificazioni ed isolette si scorgono disposte le guardie reali e i soldati Mogolesi, ec.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Armerìa reale
Armerìa reale, nella quale disposte di vedono magnificamente ornate le armi degli imperadori Mogolesi. Nel mezzo sopra piedistallo all'intorno cinto da trofei militari s'inalza gran statua di bronzo sacra a Nemesi, dea della vendetta, ec.

2.2 scena 6 - Bosco foltissimo
Bosco foltissimo con sentieri diversi, qual bosco rimane situato fra il campo d'Artale e la città. Notte, cielo stellato e luna, ec.

2.3 scena 9 - Gran piazza
Gran piazza alle rive del fiume che scorre per mezzo alla città. Dall'una e dall'altra parte, doppio ordine di colonne che sostengono ampie logge praticabili. Alla diritta magnifica loggia ornata con tapeti cinesi ad uso di trono. Sopra il fiume gan ponte di pietra che unisce la piazza alla città. Di là dal fiume arco trionfale formato con diverse statue e trofei militari. In prospetto veduta della città. La piazza, il colonnato, e loggie si vedono ornate con torce accese, l'arco e la città con fanali disposti in ordine e di vario colore ec.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Camera negli appartamenti reali d'Asparte
Camera negli appartamenti reali d'Asparte con tavolino ed apparecchio per scrivere. Tre cuscini per sedere ed alcune guardie su l'ingresso di detta camera, ec.

3.2 scena 9 - Sotterranea ad uso di prigione
Sotterranea ad uso di prigione, da un parte luogo destinato per le guardie, dall'altra ingresso ad orrido carcere, dove sta rinchiuso Artimene.

3.3 scena 10 - vastissimo tempio sacro a Cintia
vastissimo tempio sacro a Cintia e tutto messo a trasparenti. All'apertura della scena si vedranno appostate sopra piedistalli quattro statue rappresentanti la Poesia, la Pittura, l'Architettura e la Musica. A forza d'incanto convertendosi in quattro furie li piedestalli cadono da'medesimi le statue, quali preso moto danno principio a vaghissima danza, indi scesa una nuvolosa raccoglie le Virtù e le Furie restano abissate. Tale apparenza rappresenta le Virtù del riconosciuto Artale, che abbattuta ogni contraria opposizione diviene imperatore del Mogol ec.

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
carn. 1738 Milano, Regio Ducal Teatro L' *Artimene dramma per musica prima assoluta

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1738 L' *Artimeneprima edizione assoluta Milano, Giuseppe Richino Malatesta

Bibliografia