Opera

Brenno

Ambientazione

La scena è circoscritta in uno spazio di terreno, che abbraccia parte del palazzo suburbano contiguo alle mura di Roma, e una parte della città intera alle mura medesime

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Aspetto esteriore delle mura dell'antica Roma
Viene annunciato da una sinfonia fragorosa l'assalto de'Galli Senoni sotto le mura di Roma, sempre rinforzando la musica bellicosa, finchè all'alzar della tenda, si scopre l'Aspetto esteriore delle mura dell'antica Roma, le quali essendo di mediocre altezza, lascian vedere gli obelischi e gran parte delle eminaneti fabbriche interne della città. Sotto le mura vedonsi le baliste, le catapulte, gli arieti e le altre macchine da guerra e qua e la le scale appoggiate alle mura medesime.

1.2 scena 3 - Logge di Roma
Logge di Roma nel palazzo suburbano che si destinava da'Romani agli esteri ambasciatori e che è occupato presentemente da Brenno.

1.3 scena 10 - Tempio di Vesta
Tempio di Vesta che si vede in qualche parte danneggiato dal guasto che soffre Roma dagli inimici vincitori, con vista e dell'atrio e del peno, o sia della parte più interna del tempio medesimo, dove si conserva il Palladio. Il tempio si vedrà isolato nel mezzo della selva che lo circonda, sacra parimenti alla dea Vesta.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Delizioso ritiro
Delizioso ritiro di verdure nell'interno del palazzo suburbano con istatue, sedili e fontane.

2.2 scena 7 - Vista in lontano alla sinistra della scena della Porta Collina
Vista in lontano alla sinistra della scena della Porta Collina a cui si uniscono in angolo le mura di Roma le quali, dilatandosi, non lasciano vedere agli spettatori che quella picciola parte di esse, che immediatamente s'unisce alla porta medesima. Vista in facciata nell'interno della città ma in lontano della via Nomentana, che conduce fuori dellaporta e traversa tutta la scena. Sulla strada medesima, nel mezzo, un grand'arco isolato che si vede in profilo. Fra questo e la porta, ma più indietro, il palazzo de'Cornelii e continua, nell'ultima lontananza, vista di altre antiche fabriche nell'interno della città che vanno ad unirsi al bosco Petilino, che mette capo in scena nel fondo, alla destra del teatro. La via Nomentana, che resta più avanti di dette fabbriche e del bosco nominato comincia alla porta e va dritta a perdersi di vista tra le quinte alla parte opposta, sempre discendendo in declivio dalla porta che sta in eminenza e restando quindi più alta del restante della scena. Dalla strada alla scena lateralmente alla strada medesima, balaustrata adorna di marmi rappresentati varie fiere. Fuori della porta, veduta del campo scellerato.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Di nuovo delizioso ritiro
Di nuovo delizioso ritiro di verdure nell'interno del palazzo suburbano con istatue, sedili e fontane.

3.2 scena 5 - Di nuovo, logge di Roma
Di nuovo Logge di Roma nel palazzo suburbano che si destinava da'Romani agli esteri ambasciatori e che è occupato presentemente da Brenno.

3.3 scena 8 - Grandissimo porticato aperto
Grandissimo porticato aperto con vista di gran parte della città di Roma, che soggiace ad incendio. Guastatori sull'alto degli edifici.