Opera

La *strega di Dernegleugh, ovvero l'orfano scozzese

melodramma in 3 atti
Compositore:
Pogliani Gagliardi Dionigi (1801 - ca. 1839)
Librettista:
Tottola Leone Andrea (ca. 1800 - 1831)
Prima rappr.:
Napoli, Teatro Nuovo: aut. 1830
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Ambientazione

L'azione è nella Scozia

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 Meg-Merillies vecchia zingara, soprannominata la strega di Dernecleugh [non indicato]
2 lord Guido Mannering colonnello di un reggimento scozzese [non indicato]
3 Giulia sua figlia [non indicato]
4 Arthur Bertram di Ellengowan conosciuto sotto il nome di Brown [non indicato]
5 Hattrik capitano di corsari e contrabbandieri [non indicato]
6 Glossin sceriffo della Provincia [non indicato]
7 Sempson antico aio di Arthur ed amico di Guido [non indicato]
8 Michelone napolitano stabilito in Iscozia, amico di Guido [non indicato]
9 Rachele zingane [non indicato]
10 Emy [zingane] [non indicato]
11 Campbell cameriera di Giulia [non indicato]
12 Gabriele zingano, al servizio di Mannering [non indicato]

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - La scena offre le rovine del villaggio Dernecleugh
La scena offre le rovine del villaggio Dernecleugh, da quindici anni incendiato. Il luogo è silvestre e melanconico. E' tra una gola di sterili ed alti monti; verso il proscenio a destra è una tomba, ingiuriata dal tempo. E' scritto su la sua lapide = Bertram di Ellengowan. La notte è quasi al suo termine.

1.2 scena 4 - Parco delizioso nel castello di Wood-Burn
Parco delizioso nel castello di Wood-Burn: da un lato casino; dall'altro cancello che introduce nel parco.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Luogo remoto
Luogo remoto.

2.2 scena 3 - Sala di udienza nella casa dello sceriffo
Sala di udienza nella casa dello sceriffo.

2.3 scena 8 - Sala nel castello di Wood-Burn
Sala nel castello di Wood-Burn. Lumi sopra un tavolino.

Atto trerzo

3.1 scena 1 - La stessa scena
La stessa scena. Lumi ancora accesi.

3.2 scena 2 - La scena presenta l'orribile caverna di Werroch
La scena presenta l'orribile caverna di Werroch. I suoi tortuosi e profondi giri la rendono più spaventevole. Un vecchio muro ne chiude l'ingresso. Vi si entra per un basso forame aperto nel muro istesso. Verso il proscenio è una vecchia lapide.

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
aut. 1830 Napoli, Teatro Nuovo La *strega di Dernegleugh, ovvero L'orfano scozzese melodramma prima assoluta

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1830 La *strega di Dernecleugh, ovvero L'orfano scozzeseprima edizione assoluta Napoli, Tipografia di Giuseppe Severino

Bibliografia