Opera

Amazilda e Zamoro

dramma per musica in 2 atti
Compositore:
D'Antoni Antonio (25/06/1801 - 18/08/1859)
Prima rappr.:
Firenze, Teatro della Pergola: 31/03/1826
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Ambientazione

La scena si finge nelle città di Kastrakan, capitale della Scizia e nei suoi contorni

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 Amazilda figlia di Gonzalo, il più grande e possente fra i Sciti, promessa in sposa a Zamoro [non indicato]
2 Zamoro re della Scizia [non indicato]
3 Adismano figlio di Tamar, già re di Persia [non indicato]
4 Tamar padre di Adismano [non indicato]
5 Emira dama di Scizia, amica di Amazilda [non indicato]
6 Gonzalo grande de' Sciti, padre di Amazilda [non indicato]

Quadri scenici

Atto Primo

1.1 scena 1 - Gran piazza della città capitale
Gran piazza della città capitale: in prospetto il tempio dedicato ad Apollo: sulla sinistra salita praticabile in distanza, per la quale discendere l'esercito persiano vittorioso

1.2 scena 5 - Da un lato bosco folto, dall'altro avanzi di case bruciate recentemente
Da un lato bosco folto, dall'altro avanzi di case bruciate recentemente

1.3 scena 6 - Piccola sala della reggia
Piccola sala della reggia

1.4 scena 9 - Interno del tempio dedicato ad Apollo
Interno del tempio dedicato ad Apollo. Due scale laterali introducono in esso. Ara nel mezzo con simulacro di Apollo

Atto Secondo

2.1 scena 1 - Piccola sala nella reggia
Piccola sala nella reggia

2.2 scena 6 - Interno di carceri
Interno di carceri. Cancello di ferro a destra. Porta segreta che conduce alla reggia. Sasso per sedervi

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
31/03/1826 Firenze, Teatro della Pergola Amazilda e Zamoro dramma per musica prima assoluta

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1826 Amazilda e Zamoroprima edizione Firenze, Stamperia Fantosini

Bibliografia

  • Grove Music Online:
    Grove Music Online,  .
  • Ambìveri 1998
    Ambìveri, Corrado, Operisti minori dell'Ottocento italiano, Roma, Gremese, 1998, 159 p..