Opera

Alceste

Ambientazione

La scena è in Fere

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Cortile nella reggia d'Admeto
Cortile nella reggia d'Admeto. Alla dritta evvi una porta, che introduce nella reggia. Alla sinistra una gradinata che conduce al tempio.

1.2 scena 5 - Vasto ippodromo fuori della città
Vasto ippodromo fuori della città con ampia e deliziosa vista in lontano di colli e boschetti che la circondano a traverso dei quali scendendo da una eminenza scorre il fiume Penèo, sopra di cui avvi ponte praticabile che conduce nella città stessa. Sulle sponde del fiume e sopra alcune logge vi è affollato numeroso popolo per vedere Alceste che viene sopra un candido destriero circondata da molte donne Tessale e Greche.

1.3 scena 6 - Cortile nella reggia
Cortile nella reggia ec.

1.4 scena 8 - Parte della reggia di Admeto che è destinata al talamo nuziale
Apresi una vasta e spaziosa scena, la quale rappresenta quella parte della reggia di Admeto che è destinata al talamo nuziale. Si entra nella medesima per una magnifica scala situata nel prospetto alla di cui metà avvi un'ara cogl'idoli di Amore, Venere e Giunone. Il luogo è tutto festivamente adornato. Sull'innanzi del teatro vi sono due porte che introducono ne' varj appartamenti della reggia.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Cortile nella reggia
Cortile nella reggia ec. come nell'Atto primo.

2.2 scena 2 - Parte magnifica ma esteriore nel tempio d'Apollo
Parte magnifica ma esteriore nel tempio d'Apollo la quale rappresenta il primo de' tre vestibuli che gli antichi nella costruzione de' loro tempj usavano prima d'entrare nel luogo dove s'adoravano gl'idoli loro. Questo primo vestibulo lascia vedere negli intercolunni il secondo; ma del terzo non vedesi che la porta in prospetto, la quale si apre e si chiude.

2.3 scena 3 - Cortile nella reggia d'Admeto
Cortile nella reggia d'Admeto, ec.

2.4 scena 7 - Interno risplendente e magnifico del tempio d'Apollo
Interno risplendente e magnifico del tempio d'Apollo, la di cui prospettiva si scorge in un angolo del teatro, onde rendere più vicina che fia possibile, all'innanzi della scena l'ara, a' piedi della quale sta la moribonda Alceste. A' piedi dell'ara sonovi alcuni gradini sopra de' quali stanno pure alcune principesse greche ad assisterla. I due versi dell'oracolo sono visibilmente appesi ad una colonna.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Via ristretta ed oscura tra orride sassose rupi
Il teatro rappresenta una via ristretta ed oscura tra orride sassose rupi, per la quale si discende e si entra nell'inferno: ella è alcun poco rischiarata in un angolo dal torrente di fuoco dentro le cavità delle rupi suddette e si vede scorrere.

3.2 scena 2 - Elisi
Elisi. Figurasi che questa parte del soggiorno de' beati sia la più vicina all'ingresso del soggiorno suddetto.