Opera
Armida
Ambientazione
La scena è parte nella città di Damasco, capitale del regno di Sorìa, antica Siria; parte nelle vicinanze del fiume Oronte, parte in una delle atlantidi fortunate.
Personaggi
N. | Personaggio | Qualifica personaggio | Ruolo vocale |
---|---|---|---|
1 | Armida | maga, principessa erede del reame di Sorìa | [non indicato] |
2 | Rinaldo | il più rinomato dei campioni di Goffredo | [non indicato] |
3 | Fenicia | confidente d'Armida | [non indicato] |
4 | Sidonia | confidente d'Armida | [non indicato] |
5 | Idraote | mago, zio d'Armida e re di Damasco | [non indicato] |
6 | Aronte | condottiero de' prigionieri d'Armida | [non indicato] |
7 | Artemidoro | uno de' prigionieri d'Armida, liberati da Rinaldo | [non indicato] |
8 | una delle Naiadi | [non indicato] | |
9 | una delle pastorelle | [non indicato] | |
10 | l'Odio | [non indicato] | |
11 | Ubaldo | inviato per cercar Rinaldo | [non indicato] |
12 | cavalier Danese | compagno di Ubaldo | [non indicato] |
13 | Spettro in figura di Lucinda | donzella danese, amata dal cavalier danese | [non indicato] |
14 | Spettro in figura di Melissa | donzella italiana amata da Ubaldo | [non indicato] |
15 | una delle amanti fortunate | [non indicato] |
Quadri scenici
Atto primo
1.1 scena 1 - Reggia di Damasco
Reggia di Damasco, con trono da un lato. Gran piazza, con logge all'intorno, piene di spettatori e con arco di trionfo; oltre il quale da un canto veduta di parte della città e, dall'altro più lontano, sulle eminenze di parte del campo di Damasceno. Il croceo orizzonte indica lo spuntar dell'aurora.
1.2 scena 5 - Selva
Selva con varie strade.
1.3 scena 7 - Campagna
Campagna in cui, diramandosi un fiume, forma una amenissima isoletta.
Atto secondo
2.1 scena 1 - Deserto
Deserto, il quale in appresso diventa pià orrido ed oscuro, con varie voragini e caverne, e poi si cangia in deliziosa campagna, coronata di fruttiferi alberi, e rallegrata da zampillanti ruscelli. In lontano veduta del palazzo d'Armida.
2.2 scena 12 - Magnifica sala
Magnifica sala del palazzo incantato di Armida. Un vago e sontuoso disegno, i diaspri e i mosaici più preziosi, ne formano la struttura e le pareti. Il trasparente suo cielo di zaffiro, artifiziosamente tempestato di gemme, le porte, le cornici e gli altri ornati d'oro, le pitture, gli specchi, i sofà, e el credenze dei bacili e vasi d'oro e di smeraldi e d'ametiste, destinati a profumi più deliziosi con i piaceri e gli amanti felici, in qualità di paggi e damigelle all'intorno, rappresentano il sontuoso lusso e la seducente mollezza del magico edificio.
Atto terzo
3.1 scena 1 - Aspetto esteriore del palazzo
Aspetto esteriore del palazzo, con grand'atrio avanti; sull'alto del quale e fra le aperture si intraveggono gli orti pensili che l'adombrano ed i giardini che lo circondano. Ai lati due gruppi di statue. In uno è rappresentata Venere, che spoglia marte delle sue armi. Nell'altro Onfale, ai di cui piedi Ercole depone la clava e ne riceve da lei la conocchia.
Rappresentazioni
Data | Luogo ed Edificio | Titolo | Genere | Rappresentazione |
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26/12/1779 | Milano, Teatro Grande alla Scala | Armida | dramma per musica | prima assoluta |
Libretti
Anno | Titolo | Edizione | Luogo ed Editore | |
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[1780] | Armida | prima edizione | Milano, Gio. Battista Bianchi |
Bibliografia
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Grove Music Online:
Grove Music Online, .