Opera

La *creduta infedele

commedia per musica in 3 atti
Compositore:
Gazzaniga Giuseppe (1737 [o aut. 1736] - 01/02/1818)
Librettista:
Cerlone Francesco (fl. 1764 - 1798)
Prima rappr.:
Napoli, Teatro dei Fiorentini: prim. 1783
Macrogenere:
melodramma
Lingua:
italiano

Personaggi

N.PersonaggioQualifica personaggio Ruolo vocale
1 donna Olimpia Giglietti gentildonna italiana, con finto nome di Mirandolina, sotto spoglie di pastorella, stata amante di don Ercole e dall'istesso ferita e buttata in un fiume per sospetti d'infedeltà. [non indicato]
2 Edvige nobile polacca, destinata sposa di don Crispino, ma fedel amante del cavalier Filinto [non indicato]
3 Felicella giovanetta spiritosa, ricottara e padrona della capanna pastorale [non indicato]
4 donna Checchina giovanetta allegra, larga parente di don Pilone e don Crispino [non indicato]
5 don Crispino Crespiello nipote di don Pilone, giovine grazioso ma alquanto sciocco, destinato sposo della nobil polacca, ma tenero amante di Mirandolina [non indicato]
6 don Pilone zio sciocco di don Crispino, ricco e goffo, venuto nei confini della Polonia per una vasta eredità a lui e suo nipote lasciata [non indicato]
7 don Ercole Tempesta ufficiale polacco, fratello di Edvige, uomo bravo in armi ma sanguinario e feroce all'eccesso, stato amante di donna Olimpia che or crede morta e sommersa [non indicato]
8 cavalier Filinto nobile pisano, amante fedele di donna Edvige sotto spoglie di cameriere in casa di don Crispino per sfuggir il rigor della corte, essendo reo di capital delitto tenore

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Allegrissima campagna
Allegrissima campagna con colline in distanza e rustici casamenti; a destra nobil casino con loggia pratticabile e cortile coverto con scalinate divise in diversi piani; a destra spaziosa capanna pastorale non ancor tutta aperta, ma a suo tempo si apre e compariscono pastori e pastorelle,reffendo(?) fiscelle; fingesi che sia prima dell'alba mentre tutto è in silenzio, sole che poi spunta all'orizzonte.

Atto secondo

2.1 scena 2 - Luogo solitario
Luogo solitario e remoto, vicino al casino di don Pilone.

2.2 scena 4 - Logge magnifiche
Logge magnifiche ed apparate capricciosamente di mortelle, aranci e fiori per festeggiare le prossime nozze di don Crispino e donna Eduige, nei laterali statue e fontane. In prospetto picciol tempio isolato, con dentro una statua d'amore con arco, e strale d'oro sopra elevato piedestallo, fatto erger così dagli apparatori per dar più fasto e decorazione alla festa, in ultima distanza una vaga deliziosa che termina con altro nobile casino.

2.3 scena 11 - Luogo solitario
Luogo solitario vicino al casino di don Pilone.

2.4 scena 13 - Fondo sassoso di oscura valle
Fondo sassoso di oscura valle a cui si scende per varj tortuosi sentieri, le annose querce che la circondano e el rupi che la sovrastano rendono il luogo spaventevole e funesto; antichi acquedotto sopra archi laterici, e diruti in parte, dalle cui aperture scaturir si veggono le acque e cader sopra i scomposti sassi e le rovine tutte coperte di bronchi, spine ed altre piante selvagge. Nei due laterali, due spechi profondi uno dirimpetto all'altro con grossi cancelli logorati e dismessi; serviti forse o per ricettacolo de' banditi o per custodire le fiere fiere predate.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Loggia
Loggia apparata come prima.

Rappresentazioni

DataLuogo ed EdificioTitoloGenereRappresentazione
prim. 1783 Napoli, Teatro dei Fiorentini La *creduta infedele commedia per musica prima assoluta

Libretti

AnnoTitoloEdizioneLuogo ed Editore
1783 La *creduta infedeleprima edizione assoluta Napoli, [s.n.]

Bibliografia