Opera

Telemaco in Sicilia

Ambientazione

La scena figurasi in Erice e nella pianura vicina

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Atrio della reggia
Atrio della reggia d'Aceste corrispondente al mare. Veduta in prospetto della nave d'Enea e d'altre navi troiane. Scala, che conduce alla reggia.

1.2 scena 4 - Tempio
Tempio della notte dedicato a Proserpina. Simulacro di quella divinità triforme. Immagine della notte, che sodìstiene il detto simulacro. Amsiroa, sacerdoti e sacerdotesse di Proserpina. Guardie.

1.3 scena 9 - Spaziosa pianura
Spaziosa pianura contigua alla città con veduta in prospetto del monte Erice, e più in lontano del monte Etna, che manda fiamme e globi di fumo. Da un lato verso il monte Erice si vede il sepolcro di Anchise. Dall'altro il tempio di Venere, ambedue praticabili. Mare.

Atto secondo

2.1 scena 5 - Tempio
Apresi il tempio dedicato a Cerere, deità protettrice della Sicilia, dove si ricevono le risposte degli oracoli. Dopo i tre vestiboli all'egiziana per una lunga gradinata ascendesi al sito, da cui non veduti odonsi i sacerdoti di Cerere e le risposte suddette. Simulacro sull'alto della scala. La scena è tutta ornata di pampini, spighe, ulivi ec.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Piazza
Piazza d'Erice circondata da magnifiche abitazioni ec. Porta in prospetto, per la quale entra Telemaco vittorioso. Loggia praticabile che occupa tutto un lato. Aceste, Egeria, Enea. Tutti sopra la loggia. Telemaco e Mentore sopra d'un carro trionfale. Ai loro piedi vedesi il re degl'Imeri incatenato. I barbari conducono il carro. Popolo siciliano all'intorno. Seguito di Telemaco vittorioso. Amsiroa co' sacerdoti e sacerdotesse va incontro a Telemaco.

3.2 scena 2 - Atrio della reggia
Atrio della reggia.

3.3 scena 4 - Tempio
Tempio di Cerere ec.

Atto quarto

4.1 scena 1 - Galleria
Notte. Galleria, nella quale veggonsi alcuni gruppi di statue. Da un lato alcune esprimono i piaceri. Dall'altro opposto alcune esprimono le virtù, cioè la costanza, la gloria, la fortezza, poi l'immortalità e la fama ec. ec. Sedili nel fondo.

4.2 scena 3 - Gran recinto
Gran recinto a guisa di anfiteatro aperto nel fondo, da dove vedesi il mare con le navi di Enea e di Telemaco. Al suono di musica militare vengono i guerrieri di Enea, Telemaco, Aceste. Poi tutti i personaggi del dramma.

Bibliografia

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