Corago

Opera

Gli *amanti ridicoli

commedia per musica in 2 atti

Compositore:

Palma Silvestro (15/03/1754 - 08/08/1834)

Librettista:

Lorenzi Giovanni Battista (fl. 1755 - 1892)

Prima rappr.:

Napoli, Teatro dei Fiorentini: 1797

Macrogenere:

melodramma

Lingua:

italiano

Ambientazione

La scena si finge nel piano di Sorrento, e propriamente in un casino di due appartamenti in uno de' quali abita donna Livia, e nell'altro don Topazio.

Personaggi

N.	Personaggio	Qualifica personaggio	Ruolo vocale
1	donna Livia	donna di un carattere bizzarro, promessa sposa di don Topazio, e sorella di Checchino	[non indicato]
2	Lauretta	figlia del giardiniero di donna Livia	[non indicato]
3	don Topazio	promesso sposo di donna Livia, ed innamorato di Zelinda	[non indicato]
4	don Checchino	fratello di donna Livia ed innamorato di Zelinda.	[non indicato]
5	Usca	turco, con finto nome di padron Trinchetto di Procida	[non indicato]
6	Ormindo	figlio del bassa di Rodi, che dovea essere marito di Zelinda	[non indicato]
7	Zelinda	schiava in casa di donna Livia, che dovea esser moglie di Ormindo	[non indicato]

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Delizioso giardino
Delizioso giardino adornato di statove (statue) e di fontane. Nel prospetto cancello di ferro praticabile, dal quale si vede in qualche distanza il mare.

1.2 scena 7 - Camera
Camera in casa di donna Livia.

1.3 scena 12 - Giardino
Giardino.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Camera
Camera.

2.2 scena 9 - Boschetto
Boschetto con palazzina praticabile nell'istesso giardino di casa.

2.3 scena 11 - Camera
Camera.

2.4 scena 12 - Galleria illuminata
Galleria illuminata, dalla quale si passa a una loggia, che sporge sul mare; gran portiera che la copre, e che poi si aprirà. Sofà da un lato e sedie.

Rappresentazioni

Data	Luogo ed Edificio	Titolo	Genere	Rappresentazione
1797	Napoli, Teatro dei Fiorentini	Gli amanti ridicoli*	commedia per musica	prima assoluta

Libretti

	Anno	Titolo	Edizione	Luogo ed Editore
	1797	Gli amanti ridicoli*	prima edizione assoluta	Napoli, [s.n.]

Bibliografia

Grove Music Online:
Grove Music Online, .