Opera

Vandea

Ambientazione

La scena è nella Vandea sullo scorcio dell'anno 1793.

Quadri scenici

Atto primo

1.1 scena 1 - Quadrivio al confine d'una foresta in Vandea.
Quadrivio al confine d'una foresta in Vandea. A sinistra una casa rustica di cui una parte, distrutta dall' incendio, non conserva che i ruderi inferiori. Una larga tettoia di paglia sporge nell'angolo che la casa ancora esistente fa colla parte diruta, e copre dei rustici arnesi ammucchiati con fasci di paglia e grano mietuto. Un muretto della casa incendiata s'avanza fin quasi al mezzo della scena. Nell' angolo del crocevia a destra, rimpetto alla casa, grossa pietra druidica con ai lati alti gradini di sasso, sormontata da una massiccia croce di pietra, deturpata, scheggiata da colpi di fucile, spezzata vicino alla base e inclinata di fianco a ridosso d' un forcuto e robusto tronco di quercia. In fondo la foresta. L'ora del crepuscolo. Canti lontani, che si vanno avvicinando, di contadini e contadine reduci dalla mietitura.

Atto secondo

2.1 scena 1 - Estremità d'una parrocchia vandese
L' estremità d'una parrocchia vandese. A sinistra la foresta. A destra sbocco della strada fra due file di case rustiche, una delle quali, quella di fondo, si prolunga a metà della scena. Dietro le case la via corriera: in fondo file di pioppi e qualche casolare campestre: in lontananza, nella nebbia notturna, la Loira. La parte superiore delle case è illuminata dalla luna invisibile, la parte inferiore è oscurata dall' ombra che portano su di essa gli alberi della sinistra. La canzone che si ode è cantata sulla via corriera dietro le file delle case.

Atto terzo

3.1 scena 1 - Stessa scena del primo atto
La stessa scena del primo atto. Notte alta: la luna batte sulle ruine della casa e penetrando per le fenditure del tetto di paglia illumina a sprazzi l' interno inferiore.

Bibliografia

• Ambìveri 1998
  Ambìveri, Corrado, Operisti minori dell'Ottocento italiano, Roma, Gremese, 1998, 159 p..